Una TapaS a Barcellona.

Quali sono le prime 3 cose che mi vengono in mente pensando a Barcellona?

- L'immensità della Sagrada Familia.
- I colori del Parc Guell.
- Salvatore Conte che fuma la sua sigaretta elettronica dalla Suite del W.
Scherzi a parte per me Barcellona si può riassumere in 3 parole:

- Tapas
- Mojito
- Tibidabo

Le migliori Tapas della città si possono gustare al Poble Sec. In questo viale sarete circondati da localini (baretti e ristorantini) e locali ( Catalani Puro Sangue).

 Seduti ad uno degli innumerevoli tavolini all'aperto potrete rinfrescarvi con un'ottima Sangria e provare qualsiasi tipo di Tapas, dalle più famose Patatas Bravas alle Zucchine fritte ricoperte di miele e formaggio grattugiato.

Detto cosi sembra una cosa disgustosa, ma fidatevi resterete piacevolmente stupiti.

Io praticamente non potevo più farne a meno.

Palabra numero dos MOJITO, in particolare il Mojito de LA ROSA NEGRA.Non lasciatevi ingannare dal modico prezzo, c'è molto più di 4 euro di alcool in questi cocktail.

( Consiglio utile per chi è in vacanza a Barcellona, dimenticatevi del numero di cocktail che riuscite a bere in Italia se non volete ritrovarvi a cantare per strada un'improponibile versione italianizzata di BAILANDO.)

Dulcis in fundo il TIBIDABO. Con un giro nell'intramontabile Tram Via Blau, attraversando le pagine dei fantastici libri di Zafon, potrete raggiungere la chiesa del Sacro Cuore, con Cristo che fa molto Rio De Janeiro. Dal TramVia Blau potrete osservare la parte più ricca della città, stupendovi dalla diversità di stili architettonici che caratterizzano le case di questa strada. Vi sembrerà che ogni dimora custodisca un'anima propria. Purtroppo non tutta la salita al Tibidabo è meravigliosa, infatti la restante parte del  viaggio è un'infinità di tempo in metro. Il Tibidabo non è solo un luogo per fedeli, ma al sacro si affianca un divertentissimo parco giochi.
La vista dalla ruota panoramica che sovrasta la città vi lascerà senza fiato.
Un'altra cosa che sicuramente vi lascerà senza fiato è la giostra  più assurda, malvagia e pericolosa sulla quale salirete mai in vita vostra.
Vi faranno salire su un cestello, senza alcun tipo di protezione, in piedi, senza cintura, senza una gabbia, senza più il fiato quando il cestello inizierà a salire e dondolare ossessivamente.
Credetemi, mentre sarete su quest'aggeggio infernale, il Cristo alle vostre spalle sembrerà aspettarvi a braccia aperte, dicendovi:" Vien Viè, Vient A piglià u' Perdon!!!"

Con quest'ultima massima tratta da Gomorra-La serie, io e Conte vi salutiamo e torniamo a Napoli.
Sicuramente seguiranno molti altri post su questa meravigliosa città, perché per me sarà sempre un A Rivederci. Ne approfitto per dire al comune di Bcn che arrivederci in italiano è una sola parola e si scrive con 2 erre, magari l'enorme scritta al Tibidabo sarebbe da cambiare.
Baci,
Carmen.